BATTLE OF ROSEBUD CREEK

George Armstrong Custer e The Little Bighorn hanno messo in ombra a lungo la battaglia del Rosebud. Precedendo il Little Bighorn di una settimana, l'esito di questa battaglia influenzò direttamente ciò che accadde a Custer e al 7° Cavalleria degli Stati Uniti.

Il generale George Crook ricevette il comando della colonna meridionale della campagna di Bighorn. Con la colonna di Gibbon in arrivo da ovest e la colonna di Terry/Custer da nord-est, l'obiettivo della campagna era intrappolare i Sioux ei Cheyenne del nord e riportarli con la forza alla loro riserva. Tatticamente la battaglia fu inconcludente. Le perdite da entrambe le parti furono relativamente basse e alla fine Crook tenne il campo. Ma strategicamente la battaglia di Rosebud fu una grande vittoria per Sioux e Cheyenne. Crook ha speso un'enorme quantità di munizioni; la maggior parte dei soldati era scesa a 10 o meno colpi ciascuno. Molti cavalli sono stati uccisi, feriti o sfiniti. Per questi motivi Crook decise di ritirare il suo comando al suo campo base, eliminando di fatto la sua colonna dalla campagna. Se Crook fosse stato in grado di continuare le operazioni avrebbe potuto collegarsi alla colonna di Custer, aggiungendo la sua fanteria e cavalleria al 7° Cavalleria. L'ultima resistenza di Custer, con ogni probabilità, non si sarebbe mai verificata.